La petrafennula (o pietrafendola, petrafernula) è un tipico dolce siciliano, diffuso in tutta l’isola, e consumato per la festa dell’Immacolata e nel periodo natalizio. Di origine araba, viene preparato con miele,mandorle, bucce di cedro e arance, confetti e cannella, ed è una sorta di torrone estremamente duro. Con l’espressione Fàrisi petrafènnula (“diventare petrafennula”) si intende infatti “irrigidirsi in un proponimento o rendersi inamovibile da un luogo“.
INGREDIENTI:

  • 400 g di miele
  • 200 g di scorza d’arancia
  • 50 g di scorza di cedro
  • 150 g tra confetti e mandorle
  • Un pizzico abbondante di cannella

PREPARAZIONE:

Fare sciogliere il miele in un tegame a fuoco basso, aggiungere le scorze degli agrumi tagliate a pezzettini e lasciare cuocere mescolando di continuo. Quando il composto si sarà ristretto e indurito di molto, toglierlo dal fuoco, aggiungere la cannella e i confetti e le mandorle frantumati e amalgamare ancora per un paio di minuti. Trascorso questo tempo, stendere la petrafennula su carta forno o su di un ripiano di marmo unto di olio fino a uno spessore di 2 cm circa, quindi lasciare raffreddare la petrafennula a temperatura ambiente e tagliarla in tanti rettangoli o rombi prima di servire.

Fonte presentazione: Wikipedia

Fonte ricetta: http://www.dolcisiciliani.net/ricette/petrafennula/